CAPITOLO XVI: La Terra non era un pianeta qualsiasi!
CAPITOLO XVII: Gli uomini occupano molto poco posto sulla Terra.
CAPITOLO XVIII: "Gli uomini? Non esistono, credo, sei o sette. Li ho visti molti anni fa, ma non si sa mai dove trovarli. Il vento li spinge di qua e di la. Non hanno radici."
CAPITOLO XIX: Gli uomini mancano d'immaginazione, ripetono ciò che loro si dice.
CAPITOLO XX: Fingerebbe di morire per sfuggire al ridicolo.
CAPITOLO XXI: "Che osa vuol dire addomesticare? E' una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare legami".
CAPITOLO XXII: Solo i bambini sanno quello che cercano.
CAPITOLO XXIII: "Se avesi cinquantatrè minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
CAPITOLO XXIV: Il deserto è bello. Mi è sempre piaciuto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio... Il più importante è invisibile agli occhi.
CAPITOLO XXV: Si arrischia di piangere un poco se ci si è lasciati adomesticare.
CAPITOLO XXVI: Se tu vuoi bene a un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite.
CAPITOLO XXVII: Mi piace la notte ascoltare le stelle, ma i grandi non capiranno mai che questo abbia tanta importanza.