dalla curtis al comune
ALENA LOPRETE
CARLO MAGNO
Alla fine dell'VII secolo il re dei Franchi, Carlo Magno, è riuscito ad assicurarsi il controllo di gran parte dell'Europa occidentale. Ha costruito il suo dominio con la forza dei suoi soldati, rafforzandolo con una rete di funzionari che svolgono compiti civili e militari importanti.
 
TRATTATO di VERDUN
Dopo la morte di Carlo magno, l'imperatore carolingio perde unità: il trattato di Verdun dell'843 ne stabilisce la divisione fra i tre eredi dell'imperatore ponendo la premessa per un grave indebolimento della compagine imperiale.
 
- il re induce un funzionario, che viene chiamato vassallo, a giurargli fedeltà; in cambio il vassallo riceve la promessa di essere protetto dal sovrano. Queste garanzie che il signore concede al vassallo si chiamano beneficio o feudo.
- per conquistare la fedeltà di grandi proprietari terrieri, il sovrano può concedere loro l'immunità, il diritto a rendere le loro proprietà terriere immuni dal controllo svolto dai funzionari. Ai proprietari terrieri si riconosce il diritto di non pagare le tasse.
 
IL SISTEMA FEUDALE
Nei nuovi regni i re franchi hanno bisogno di assicurarsi la lealtà dei loro funzionari. Devono conquistarsi anche il sostegno dei signori, cioè dei grandi proprietari terrieri. I re franchi cercano di legare a sè funzionari e signori con rapporti di fedeltà personale e reciproca, rapporti che vengono formalizzati. In questo modo si costruisce il sistema feudale.
 
CAPITOLARE di QUIERZY
I benefici feudali sono attribuiti alla singola persona alla quale il sovrano li assegna. Così alla morte di un conte o di un marchese il titolo non passa necessariamente a suo figlio. Il Capitolare di Quierzy emesso da Carlo il Calvo stabilisce che, in caso di morte improvvisa del titolare di un beneficio feudale in una spedizione militare, l'ereditarietà dei benefici verrà sancita solo dalla Constitutio de feudis dall'imperatore Corrado II.
 
IL SISTEMA VASSALLATICO
Approfittando della debolezza del potere centrale e sfruttando la pratica dell'ereditarietà dei benefici feudali, i feudatari cercano di trasformarsi in veri e propri potentati autonomi dal potere sovrano. Possono farlo se possiedono dei patrimoni terrieri che consentano loro di distribuire ulteriori benefici a persone disposte a giurar loro fedeltà. Il sistema vassallatico comincia a espandersi.
 
IL FEUDATARIO
Avviene molto spesso che il titolare di un feudo o di un' immunità sia anche il padrone di una curtis. La territorializzazione del sistema feudale è resa particolarmente evidente dall'incastellamento: ogni titolare di un feudo o di un'immunità, fa costruire un fossato e delle mura intorno a un'altura o a un terrapieno; all'interno viene costruito il castello, che ospita la dimora signorile, i magazzini, una chiesa, le abitazioni dei servi, dei soldati e degli artigiani. Il castello ha la funzione di proteggere tutte le terre della curtis da invasori o da predoni e rimarcare il potere che il signore esercita sull'area che circonda il castello.